IL MUSEO DALÍ E LA COSTA BRAVA

7/08/2017 | Barcelona

ITINERARIO NEI DINTORNI DI BARCELLONA TRA NATURA, SPORT, ARTE E MARE. DAL MUSEO DALÍ DI FIGUERAS ALLA COSTA BRAVA, LA ZONA VULCANICA DELLA GARROTXA Y MÁS.

La Costa Brava merita una visita nel vostro viaggio a Barcellona. Se avete calcolato qualche giorno extra non pensateci due volte, noleggiate un auto per un paio di giorni (io mi sono sempre trovata bene con Goldcar anche se in rete non se ne parla benissimo) e dirigetevi a nord per scoprire questa meravigliosa parte della Spagna.
A seconda di quali siano i vostri interessi eccovi i miei suggerimenti per qualche giorno fuori porta.
Figueras dista 140 km circa da Barcellona, la raggiungete in un paio d’ore. E’ la sede del Museo Dalì, il tempio del folle maestro catalano. Di colore rosso mattone, lo riconoscete per le sue pareti “ricoperte” di finti escrementi. Acquistate i biglietti online per evitare code nei giorni più affollati e dedicate mezza giornata al museo. Contiene le sue opere più importanti ed imponenti. La famosa Sala Mae West è stata creata appositamente per il museo, al quale Dalì stesso si è dedicato per 10 anni. Se non amate l’arte di Dalì dategli un’occasione. E’ un viaggio nella sua follia, e da un’artista che si è fatto imbalsamare non potrete che lasciarvi stupire. (salvador-dali.org)
Per una gita in giornata solo a museo, Figueras si può raggiungere anche in treno dalla stazione di Barcellona Sants (due ore di viaggio, frequenza circa ogni 30 minuti).
Se state cercando spiagge e un po’ di cultura, a soli 30 minuti di macchina potete facilmente raggiungere la baia di Roses, dal 2011 aggiunta tra le più belle al mondo, o L’Escala, famosa nel mondo per le sue acciughe. C’è un Festival delle Acciughe e ad 1 km dalla città un museo archeologico.
Per continuare sulle tracce di Dalì dirigetevi ancora più a nord, a Cadaques o Port Lligat (a circa 50 minuti di macchina). A Port Lligat visitate la casa di Dalì e Gala, un vero e proprio rifugio surrealista. I biglietti vanno acquistati prima, sempre sul sito del Museo.
Per stare a contatto con la natura non perdete i diversi itinerari del Parco naturale dels Aiguamolls de l’Empordà. Ci sono percorsi a piedi o in bici (da noleggiare in loco) adatti a tutti: ne vale davvero la pena. Vicino al parco, sulle sponde del fiume Fluvià, fermatevi a Sant Pere Pescador, città di riferimento internazionale per gli sport acquatici. Ideale per windsurf, kitesurf, e kayak offre anche escursioni in bici tra i frutteti. Bellissima anche la spiaggia, di sabbia fine e lunga 7 km.
Ultimo consiglio per oggi: a poco più di mezzora in macchina, sempre partendo da Figueras, trovate Olot, affascinante città di viuzze ed edifici storici, immersa nella splendida zona vulcanica della Garrotxa, a pochi passi dai Pirenei.

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